BOGOSFERA

ambiente - ciudad - diversidad y convivencia

3.7.05

Travesia Nomádica por Bogotá

Interazioni urbane. ON/Bogotà
Marialuisa Palumbo
El andar como práctica estética. Interacciones urbanes è il titolo di un ciclo di seminari tenuti lo scorso febbraio a Bogotà da Francesco Careri, Giorgio D'Ambrosio e Alberto Iacovoni, organizzati dal Grupo Construcción de lo Público del dipartimento di Architettura dell'Università di Los Andes. La città, e le forme della sua investigazione, in rapporto all'esperienza di Stalker/Osservatorio Nomade il tema di fondo dei seminari. Negli appunti che seguono provo a raccontare alcuni dei punti centrali del dibattito ma anche la nostra esperienza di Bogotà: una città cresciuta di ben venti volte negli ultimi cinquant'anni fino a circa 7 milioni di persone, di cui oltre la metà abitanti in zone informali o clandestine. [MLP]

IN VOLO. 37000 piedi sull'oceano atlantico, 1000 km/h. Fuori -52°. Contemplo ipnoticamente, sul piccolo schermo di fronte a me, l'immagine dell'aeroplano che sorvola l'oceano alternata alle informazioni sul volo. Il tempo trascorso dalla partenza, l'altitudine, la velocità e il tiempo para il destino: ciò che resta per terminare il volo, ovvero, il tempo che ci separa da Bogotà, nel cuore della Colombia...
(...)
Marialuisa Palumbo
malupa@libero.it

PS. Un ringraziamento speciale per Camilo, Tatiana, Diana, Pacio, Margherita, Raul, Catalina, Alessandra, Paolo e Alvaro e tutti quelli che ci hanno così calorosamente accolto a Bogotà!

> STALKER
> OSSERVATORIO NOMADE
> ALVARO MORENO HOFFMANN

http://architettura.supereva.com/sopralluoghi/20050616/index.htm